Nel nostro paese e a livello globale una crisi sta investendo gli ospedali. L’unico modo per risolverla è trovare delle tattiche per coinvolgere i ragazzi, come provano a fare le associazioni Blooders in Messico o Donarosso in Italia
Il sangue scorre in guerra e manca dove è più richiesto, nelle sacche che possono salvare migliaia di vite. Scarseggia quasi ovunque e per lo stesso motivo. Croce rossa e ospedali – dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna – lanciano l’allarme per la stessa emergenza: mancano donatori giovani. In Italia e altrove, in circolo c’è soprattutto sangue “vecchio”, quello dei baby boomer, volontari storici che porgono regolarmente il braccio all’ago, membri di liste che col tempo vanno assottigliandosi. Me



