Scandalo mascherine

Il bonifico con uno zero in più all'azienda di Irene Pivetti

LaPresse
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  • «In realtà non me ne sono accorta, poi ho visto una mail che era mezzanotte, non mi sono accorta della differenza», dice Irene Pivetti alla trasmissione Report che racconta la storia del bonifico lievitato magicamente. 
  • La protezione civile ci mette qualche giorno per accorgersi di aver elargito una cifra dieci volte superiore rispetto a quella inizialmente prevista. Gianfranco Sorchetti, direttore dell'ufficio bilancio della protezione civile, scrive un'email alla Only Italia per chiedere la restituzione della differenza non dovuta, pari a 11 milioni e 880 mila euro, elargita per un «mero errore di digitazione».
  • Alla fine i soldi non sono mai stati restituiti. 

A fine marzo 2020, la protezione civile cerca disperatamente dispositivi di protezione e paga lauti anticipi a chi promette forniture di mascherine, guanti e tute. Bisogna fare presto perché negli ospedali e nelle residenze per anziani mancano dispositivi di protezione. Tra i destinatari dei bonifici c'è anche Irene Pivetti, ex presidente della Camera dei deputati, in particolare la sua azienda Only Italia. Un bonifico per una commessa che sarà al centro di sequestri e contenziosi. Una vicenda

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