Mentre Macron in Francia combatte l’homeschooling per fermare il “separatismo”, in Italia il fenomeno cresce. Il fascino di un’alternativa autonoma e creativa alle rigidità della scuola
- Con l’inizio del nuovo anno scolastico tante nuove famiglie hanno intrapreso la strada dell’istruzione parentale, la possibilità consentita dal Miur di istruire i propri figli tra le mura di casa anziché a scuola.
- Se però alcuni hanno optato per quest’alternativa solo per evitare rischi sanitari, tanti altri l’hanno scelta per dare ai figli un’educazione diversa, più libera e basata sullo spirito di iniziativa personale.
- A differenza di altri paesi, in Italia il fenomeno è nuovo ma da settembre le adesioni si sono moltiplicate, proprio mentre in Francia il presidente, Emmanuel Macron, ha annunciato una frenata alla pratica per «combattere il separatismo religioso».
Con la didattica a distanza la scuola è entrata nelle case, e molte famiglie si sono trovate più coinvolte nei percorsi scolastici della prole. Se alcuni hanno sentito solo il peso del confronto quotidiano con figlie e figli, altri ne hanno scoperto i benefici e si sono avvicinati ai principi dell’homeschooling. Con l’inizio del nuovo anno scolastico, infatti, tante nuove famiglie hanno intrapreso la strada dell’istruzione parentale, la possibilità consentita dal Miur di istruire i propri figli



