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Il depistaggio su Borsellino cancellato per legge in una Sicilia doppia

LaPresse
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  • Quello che viene definito «il più grande depistaggio della storia giudiziaria italiana» è una macchinazione che resta sospesa nel niente, indagini inquinate e omertà istituzionali ma nessun colpevole.
  • Non giudichiamo i giudici è piuttosto la sostanza che ci restituisce il verdetto che colpisce, che annichilisce: il depistaggio c’è stato ma è prescritto per il tempo passato.
  • Il 19 luglio si avvicina e la spaccatura fra i figli del procuratore e la magistratura è sempre più netta, la famiglia non andrà alle manifestazioni pubbliche «sino a quando non conosceremo la verità» e i magistrati che intanto si esibiscono fra mega convegni e talk show «per ricordare Paolo».

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