La capo di gabinetto, Bartolozzi, avrebbe chiesto informazioni ai suoi uffici sulle richieste ricevute dal tribunale dei ministri. Attesa per la decisione del collegio. Le opposizioni al governo: «Riferisca in aula. Il ministro ha mentito, deve dimettersi»
Il destino di Giusi Bartolozzi e del ministro della Giustizia Carlo Nordio si fa sempre più incerto. La zarina di via Arenula, capo di gabinetto del ministro, ha avuto un ruolo ben definito nel caso dell’incredibile scarcerazione del torturatore Osama Njeem Almasri, rimpatriato in Libia e su cui mercoledì la stessa procura generale libica ha emesso un ordine di comparizione in relazione alle imputazioni del mandato di arresto della Corte penale internazionale. Il ruolo che avrebbe avuto Bartoloz



