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Il governo vuole rivedere il reato di tortura che punisce le violenze della polizia

LaPresse
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  • «Chi porta la divisa è sottoposto a procedimenti disciplinari o ancor peggio giudiziari semplicemente perché ha esercitato il suo ruolo di servitore dello Stato. Sul quel segmento noi interverremo». Le parole sono di Galeazzo Bignami, viceministro alle Infrastrutture di Fdi. 
  • Ha pronunciato queste parole, qualche giorno fa, durante il congresso del nuovo sindacato dei carabinieri che si è svolto a Ferrara.
  • «Si rischia che le modifiche alla norma che criminalizza la tortura vengano fatte per neutralizzarne l’impatto. Sarebbe un errore culturale, giuridico e politico gravissimo», spiega Susanna Marietti, coordinatrice nazionale di Antigone.

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