Fatti

Il nuovo discount della droga. L’eroina costa dieci euro quanto una pizza

Cambodian authorities burn a pile of drugs during an event to mark the International Day Against Drug Abuse and Illicit Trafficking, in Phnom Penh, Cambodia, Friday, June 26, 2020. Some 500 kilograms of drugs were torched as part of a campaign to wipe out synthetic drugs recently uncovered in the country. (AP Photo/Heng Sinith)
Cambodian authorities burn a pile of drugs during an event to mark the International Day Against Drug Abuse and Illicit Trafficking, in Phnom Penh, Cambodia, Friday, June 26, 2020. Some 500 kilograms of drugs were torched as part of a campaign to wipe out synthetic drugs recently uncovered in the country. (AP Photo/Heng Sinith)

Reperire una dose di qualsiasi sostanza  e dai prezzi sempre più bassi è oggi la normalità: non più solo nelle piazze di spaccio, ma anche online, sui market del dark web. E la ‘ndrangheta ha contribuito ad abbattere i costi

  • Il 33,6 per cento degli studenti italiani, circa 870mila ragazzi tra i 15 e i 19 anni, ha utilizzato almeno una sostanza psicoattiva illegale nel corso della propria vita. Tra questi, il 10,6 per cento è un “poliutilizzatore”, ovvero ha assunto due o più droghe.
  • Le Nps sono le “Nuove sostanze psicoattive”, sostanze chimiche di nuova creazione che imitano l’effetto delle droghe proibite. Sono al secondo posto tra le droghe utilizzate dai più giovani, dopo solo alla cannabis, e davanti a allucinogeni, eccitanti, cocaina ed eroina.
  • Ndrangheta che, negli ultimi anni, ha assunto un ruolo di predominio nel narcotraffico di ogni sostanza. Per questa sua capacità di monopolizzare ha stabilito i prezzi di vendita sotto i quali non si può scendere all’ingrosso.

Per continuare a leggere questo articolo