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Il regime egiziano rinvia di altre 24 ore il verdetto sulla libertà di Zaki

(Manifestazione per la liberazione di Patrick Zaki. Foto LaPresse)
(Manifestazione per la liberazione di Patrick Zaki. Foto LaPresse)

Questa domenica era attesa la sentenza per il riesame della custodia cautelare del ricercatore. Le autorità egiziane hanno rimandato di altre 24 ore confermando un’attitudine repressiva e schizofrenica

  • La sentenza per il riesame della custodia cautelare di Patrick Zaki, lo studente egiziano del master in gender studies dell'Università di Bologna arrestato lo scorso 7 febbraio, è stata rimandata di un altro giorno.
  • Per la prima volta, dopo l'inizio della pandemia, è stata riammessa in aula la rappresentanza dell'ambasciata italiana al Cairo. Con lei anche i rappresentanti di Olanda, Germania e Canada.
  • Le autorità egiziane dimostrano ancora l’atteggiamento repressivo verso gli attivisti per i diritti umani. Il Cairo ha congelato i beni dei tre attivisti di Eipr scarcerati il 3 dicembre.

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