L’IMPATTO DEGLI INCENDI

L’eredità del fuoco. Così il cambiamento climatico compromette la Sicilia

(Il fumo degli incendi. Foto Davide Mancini)
(Il fumo degli incendi. Foto Davide Mancini)
(Il fumo degli incendi. Foto Davide Mancini)
  • Mentre due terzi della Sicilia sono a rischio desertificazione, anche le montagne della più grande isola italiana vivono cambi irreversibili. Gli abitanti delle Madonie fanno i conti con incendi senza precedenti provocati dall’uomo e amplificati dalle ondate di calore come “Lucifero” di quest’estate.
  • Gli abitanti e lavoratori di queste zone, dalle quali in passato si otteneva il ghiaccio per il famoso gelato siciliano, oggi si trovano a sfidare il cambiamento climatico, spesso abbandonati dalla politica.
  • Un viaggio nella vita degli agricoltori, dei ricercatori e dei volontari che cercano di tutelare la biodiversità a ogni costo. Realizzato in partnership con ereb, un media e piattaforma di giornalismo narrativo con sede a Parigi. 

A novembre il paesaggio fresco e verde dei pascoli delle Madonie sembra quello delle Alpi. Eppure, tutto quello che si vede è stato bruciato interamente poco più di tre mesi fa, durante l’onda di calore Lucifero che ha scatenato incendi in tutta l’area mediterranea orientale, dalla Turchia, alla Grecia, al sud Italia. I prati che circondano la cascina «sono bruciati come benzina» dice Antonio Raspante, mentre mi mostra nervosamente il perimetro della proprietà dove le recinzioni sono bruciate.

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