- Le stagioni messe sotto attenzione hanno visto la società nerazzurra rimettere i conti in linea di galleggiamento grazie a una serie di cessioni incrociate che hanno coinvolto molti ragazzi della Primavera.
- Dalla lettura dei bilanci relativi alle due annate si evince che molti scambi sono stati effettuati con Genoa e Atalanta, ma si nota anche la presenza del Sassuolo. Molti dei calciatori interisti ceduti non giocano in Serie A.
- Spiccano i casi di Pinamonti e Vanheusden, ceduti con realizzazione di grandi plusvalenze e successivamente riacquisiti dall’Inter per essere dati nuovamente via in prestito.
Torino passa la palla a Milano. E dopo la Juventus tocca all’Inter essere messa al centro di un provvedimento di acquisizione documenti per questioni che riguardano le plusvalenze incrociate, proprio nel giorno in cui le due squadre milanesi hanno scelto ufficialmente il progetto architettonico «Cattedrale» dello studio Populous per il nuovo San Siro. Solo che stavolta i militari della guardia di finanza sono andati oltre la visita a una società di calcio per puntare più in alto: la Lega di S



