Il delirio del professore

Alla guida dell’Istituto per sordi c’è un commissario No-vax

  • Un istituto che versa in condizioni disastrose e un commissario straordinario di governo, non vaccinato, che pensa bene di occuparsi di mascherine e vaccini che, a suo dire, «ammazzano le persone».
  • È questo il destino dell’istituto statale per sordi di Roma, un ente pubblico sotto il controllo del ministero dell’istruzione e della ricerca che versa in condizioni disastrose.
  • «Guardi cosa è successo in Veneto. Hanno cremato i morti, cremati così non si capiva l’origine del decesso», dice il professore che sostiene tesi strampalate, ma resta al suo posto. Si chiama Ivano Spano, commissario straordinario dell’istituto dal 2007. 

Un istituto che versa in condizioni disastrose e un commissario straordinario di governo, non vaccinato, che pensa bene di occuparsi di mascherine, ma soprattutto di vaccini che, a suo dire, «ammazzano le persone». È questo il destino dell’istituto statale per sordi di Roma, un ente pubblico sotto il controllo del ministero dell’istruzione e della ricerca che versa in condizioni disastrose. Per rilanciarlo il governo ha nominato un commissario con l’obiettivo di riformare l’ente e condurlo fuor

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