- Con grande sorpresa, e dopo aver dichiarato il contrario pochi giorni prima, il commissario tecnico Didier Deschamps ha richiamato l’attaccante in vista degli Europei. Ma la mossa ha scatenato i post-fascisti transalpini.
- Il senatore marsigliese Stephane Ravier, oltre a definirlo un “français de papier”, lo ha invitato a giocare per la nazionale algerina. Ciò che ha dato voce in modo estremo al dibattito su una figura comunque divisiva.
- Ma la tensione intorno alla nazionale francese si esprime anche attraverso altri episodi. Come quello che riguarda il rapper Youssoupha, autore dell’inno di accompagnamento alla nazionale e equiparato alla “racaille” (feccia) dal vicepresidente del partito lepenista
Soltanto un “francese di carta”. È una velenosa etichetta quella che Karim Benzema si è visto attribuire da Stéphane Ravier, senatore della destra lepenista chiamato a dire la sua sul ritorno dell'attaccante in nazionale alla vigilia degli Europei. Il parlamentare marsigliese del Rassemblement National (RN, nuova denominazione del partito di Marine Le Pen) ha così commentato nel corso di un programma televisivo la chiamata, da parte del commissario tecnico francese, Didier Deschamps, di uno fra



