Mentre l’Unione europea sponsorizza il suo piano, per fare arrivare i vaccini in contemporanea a tutti, a Berlino acquistano altre scorte, al di fuori dell’accordo comunitario
- L’Unione europea ha celebrato il V-day, con le vaccinazioni in contemporanea in tutti i paesi. A distanza di pochi giorni questo simbolo di unità rischia già di essere smentito dai fatti.
- La Germania ha per prima deciso di fare da sola per assicurarsi altre 30 milioni di dosi del vaccino più prezioso, quello prodotto da Pfizer con la tedesca BioNTech.
- Il ministro Spahn, dopo avere vaccinato personalmente alcuni medici, ha detto di voler accelerare la produzione dei vaccini sul territorio nazionale, anche recuperando vecchi impianti dismessi.