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La praticante e i Casamonica: il boss: «Mia figlia è innocente»

  • «La talpa non esiste, mia figlia millantava. Ma quali 300 euro? Ai tempi miei ci volevano 5 milioni di lire». Così Luciano Marianera, padre di Camilla, difende la figlia che da due mesi è in carcere a Rebibbia.
  • Nel suo passato ci sono reati e precedenti mentre la figlia era incensurata, praticante avvocata e collaboratrice dell’assessora alla legalità del comune di Roma, Monica Lucarelli, fino a quando è finita in carcere con un’accusa gravissima: corruzione in atti giudiziari. 
  • Secondo la procura di Roma, sfruttando una talpa negli uffici giudiziari, ha procacciato informazioni segrete per rivenderle a esponenti della malavita romana. 

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