Fatti

La prima migrazione globale è stata quella dei calciatori

Come classe di lavoratori i calciatori sono da sempre soggetti mobili, vocati allo spostamento territoriale che presto diventa migrazione internazionale. Un libro scritto da Molinari e Toni fa la storia di un flusso ininterrotto che precede la globalizzazione e ne costituisce un’infrastruttura culturale

Per continuare a leggere questo articolo