È un processo che ha turbato la quiete d'inizio estate di quasi tutto il tribunale di Caltanissetta, visti i rapporti che l'ex vicepresidente di Confindustria intratteneva con i capi degli uffici giudiziari del distretto. Comunque siano andate le cose confermato l'impianto accusatorio: Montante a capo di un'associazione a delinquere dedita ai ricatti, al dossieraggio, all'intimidazione.
- È un processo che ha turbato la quiete d'inizio estate non solo degli imputati ma anche di quasi tutto il tribunale di Caltanissetta, visti i rapporti che l'ex vicepresidente di Confindustria intratteneva con i capi degli uffici giudiziari del distretto.
- L’anomalo atteggiamento di alcune parti civili, molto in sintonia con Montante e contro il testimone chiave dell'accusa Alfonso Cicero, quello che aveva svelato ai poliziotti e ai pubblici ministeri gli ingranaggi più nascosti del "sistema”.
- La corda lunga concessa dalla presidente Andreina Occhipinti all’imputato fuori dai capi di imputazione contestati