L’intervista

Lagalla si difende: «Mai frequentato il boss della famiglia di mia moglie»

  • Questa campagna elettorale di Palermo, al di là di ogni previsione, si sta caratterizzando ancora una volta attorno alla questione mafia.
  • Dopo gli endorsement dell’ex governatore Cuffaro e dell’ex senatore Dell’Utri nei  confronti del candidato del centrodestra a sindaco di Palermo, ogni giorno il tema ritorna.
  • «Non ho mai fatto entrare la mafia in nessuna delle istituzioni pubbliche che ho guidato. Non ho condizionamenti, non ho richieste irricevibili da parte di nessuno e se ci dovessero essere, da qualunque parte possano provenire, saranno respinte», dice Lagalla.

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