A meno di un anno dai Giochi di Milano-Cortina, Federica Brignone si è rotta il piatto tibiale, la testa del perone e un legamento. I medici non si sbilanciano: dovrà fermarsi almeno per sette mesi. Quale spazio c’è per un ritorno in pista in tempo per le gare e per fare la portabandiera
Dalle lacrime alla speranza. Gli occhioni verdi di Federica non sono già più bagnati dal pianto di disperazione. Sul volto si alternano smorfie di dolore a sorrisi pieni. C’è forse un silenzioso vaffa alla sfiga ma sono soprattutto le frasi di determinazione a far la differenza. Se qualcuno pensa che a 35 anni da compiere, il prossimo 14 luglio, un infortunio, seppure molto serio, possa sconquassare il mondo della Tigre de La Salle, non sa proprio di che pasta sia fatta Federica Brignone. Appar



