Le carte dell’accusa

Le spese folli della giudice arrestata per corruzione tra rolex e tribuna vip

  • Prima di ogni altra cosa venivano le «utilità nella vendita della funzione». Così le chiama il giudice per le indagini preliminari di Perugia che giovedì mattina ha ordinato l’arresto della collega Giorgia Castriota, giudice al Tribunale di Latina, con l’accusa di corruzione.
  • È la principale indagata di una vicenda che tira in ballo le nomine di professionisti esterni per la gestione di società sotto sequestro.
  • Tra le utilità anche rolex, l’abbonamento alla tribuna vip della Roma e, ovviamente, soldi. 

Prima di ogni altra cosa venivano le mazzette, «utilità nella vendita della funzione», le chiama il giudice per le indagini preliminari di Perugia che giovedì mattina ha ordinato l’arresto della collega Giorgia Castriota, giudice al Tribunale di Latina, principale indagata di una vicenda di corruzione che tira in ballo le nomine di professionisti esterni per la gestione di società sotto sequestro. Tra le utilità anche rolex, l’abbonamento alla tribuna vip della Roma e, ovviamente, soldi.  L'

Per continuare a leggere questo articolo