Le accuse dei pentiti sui voti comprati

L’inchiesta sui clan che fa tremare la Lega di Salvini nel Lazio

LaPresse
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  • Angelo Tripodi è il capo della Lega in consiglio regionale. I pentiti lo accusano e i pm stanno verificando se dicono la verità. La procura non conferma e non smentisce. Lui: «Non ho ricevuto avviso di garanzia».
  • Non è il solo potente leghista del Lazio ad essere accusato dai pentiti: c’è anche l’europarlamentare Adinolfi, è sotto inchiesta per voto di scambio con le cosche di Latina.
  • La dichiarazioni dei collaboratori di giustizia sono al centro di alcuni filoni su mafia e politica nel basso Lazio, il feudo di Claudio Durigon, il braccio destro di Salvini in regione.

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