«Papa Leone XIV trarrà ispirazione o slancio» dal suo predecessore, «ma è un’altra cosa. Ogni papa è sempre un’altra cosa»: è quanto emerge dal dialogo con uno dei porporati che sono entrati in Sistina per eleggere il nuovo vescovo di Roma
La domanda ricorrente, sussurrata, in ambienti ecclesiastici di livello è questa: perché i conclavisti non hanno eletto un Francesco II anche se non pochi sostenitori dell’eredità del pontefice argentino pensavano che questo nome sarebbe stato imprudente, provocatorio. C’è stato però un tentativo solido, fallito, anche perché maldestro. Dalle prime ore delle riunioni preconclave girava, anche con battute colloquiali, un suggerimento a tutti e a nessuno: è meglio andare a ripescare un nome oltre



