Inchiesta sostenuta dai lettori

L’intelligenza artificiale per ora è poco intelligente

  • Dopo anni di relativa calma, si è rapidamente e nuovamente diffuso quel “panico da intelligenza artificiale” che già era stato protagonista negli anni attorno al 2015
  • Ma davvero le nuove forme di intelligenza artificiale generativa rappresentano il primo passo nella direzione di algoritmi che metteranno a rischio il ruolo dell’essere umano?
  • Nonostante alcuni comprensibili timori, molti esperti ritengono che ciò non sia possibile: per comprendere il mondo, gli algoritmi dovrebbero prima di tutto interagire con l’ambiente che li circonda. Ed essere quindi dotati di un corpo

Per continuare a leggere questo articolo