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Lo scienziato Cingolani per una nuova politica industriale dell’energia

LaPresse
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  • Voluto da Grilli a capo dell’istituto italiano di Tecnologia, ai tempi del primo governo Berlusconi, su Cingolani piovvero i fondi per la ricerca che le università italiane non avevano mai avuto. 
  • In quattordici anni sono fruttati un migliaio di brevetti e lo scienziato dei materiali è stato prima chiamato a ideare lo Human Technopole e poi a capo dell’innovazione di Leonardo Finmeccanica. 
  • Ora Draghi gli affida il ministero della transizione ecologica e le deleghe dell’ambiente e dell’energia. Significa gestire una parte cospicua del Recovery plan facendo  i conti con la mancanza di una politica industriale corente e grandi e spesso contrapposti interessi dei campioni nazionali.

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