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Lo scontro politico sul gas russo apre spazi all’Italia

15 October 2020, Mecklenburg-Western Pomerania, Lubmin: Raw systems of the gas landing station of the Nord Stream 2 Baltic Sea pipeline. Photo by: Jens B'ttner/picture-alliance/dpa/AP Images
15 October 2020, Mecklenburg-Western Pomerania, Lubmin: Raw systems of the gas landing station of the Nord Stream 2 Baltic Sea pipeline. Photo by: Jens B'ttner/picture-alliance/dpa/AP Images

L’ostilità intorno al progetto di Putin per portare il gas in Germania, Nord Stream2, può cambiare gli equilibri nel Mediterraneo

  • In queste settimane lo scontro sul gas si è esteso ai gasdotti che dovrebbero portare in Europa gas russo, azero, cipriota, libico, israeliano attraversando i fondali del Mediterraneo. 
  • Nord Stream 2 è un progetto ambizioso: dovrebbe raddoppiare la capienza del gasdotto gemello e fornire gran parte delle importazioni all’Ue (110mmc), che già dipende dalla Russia per il 40 per cento dell’approvvigionamento di gas.
  • Putin vuole rafforzare la posizione russa nei confronti dell’Europa con l’unica arma di cui dispone pienamente, le risorse di gas, accresciute dalle scoperte nell’Artico. 

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