Nell'ultima settimana in tutto il mondo sono stati registrati oltre due milioni di casi confermati di Covid-19. A dirlo sono i dati dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Si tratta del più breve periodo di tempo in cui sia stato registrato un aumento così esponenziale di contagi dall'inizio della pandemia. Nella sua analisi settimanale sul Covid-19, l’agenzia della Nazioni unite, aggiunge che per la seconda settimana consecutiva è in Europa che è stata registrata la proporzione più alta di nuovi casi, con oltre 1,3 milioni di contagi, pari al 46 per cento circa del totale globale. Secondo i dati, anche le morti dovute al Covid-19 sono in forte aumento in Europa, essendo cresciute del 35 per cento rispetto alla settimana precedente.

Parlando poi del rapporto fra vittime e contagi l’Oms ha detto:«Il graduale aumento dei morti rende comunque la proporzione dei decessi rispetto ai casi relativamente bassa rispetto alla prima fase della pandemia in primavera», afferma l'Oms. L'agenzia delle Nazioni unite ha anche sottolineato che i ricoveri e l'utilizzo dei posti di terapia intensiva a causa del Covid-19 sono aumentati in 21 paesi in Europa. Secondo la stima fornita dall'Oms, circa il 18 per cento dei positivi al Covid-19 è stato ricoverato in ospedale e circa il sette per cento ha avuto necessità di sostegno di terapia intensiva o respiratori. A livello globale i paesi con il più alto numero di casi restano invariati da tre settimane e si tratta di: India, Stati Uniti, Francia, Brasile e Regno Unito.

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