I pestaggi di Santa Maria Capua Vetere

L’orrore e i troppi impuniti: parlano i detenuti picchiati

  • «Io non sono riuscito a vederli interamente i video, ho provato brividi. Ma quella scena dei detenuti che passavano sotto i cordoni mi ha impressionato. Successe anche a me, ma erano gli anni ottanta», dice Pietro Ioia, garante dei detenuti di Napoli. 
  • «Non ho ancora capito come sono riuscito a salire, io non ce la facevo più a camminare. Non ho mai preso così tante botte in vita mia», dice un ex detenuto che ha denunciato. 
  • «A me non sembra una cosa normale, dopo articoli, dopo denunce, che mio fratello sia rimasto nello stesso reparto con i suoi aguzzini per mesi. Come avrebbe potuto denunciare? Ha avuto paura di ritorsioni», racconta il familiare di uno dei detenuti picchiati.

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