L’intruso durante l’audizione segreta

Mafia, massoneria e Messina Denaro: il giallo del massone che spiava l’antimafia

Ottobre 1950 Roma Archivio Storico Nella foto: Cerimomale massoneria della loggia Romana
Ottobre 1950 Roma Archivio Storico Nella foto: Cerimomale massoneria della loggia Romana
  • Un massone “clandestino” beccato ad origliare la commissione parlamentare antimafia in missione a Trapani.
  • Proprio mentre erano in corso le audizioni dei vertici delle logge trapanesi e l'argomento di discussione erano le connessioni che portano al latitante Matteo Messina Denaro.
  • Un episodio singolare, che ha allarmato l’Antimafia, riaccendendo i sospetti sui rapporti perversi tra i frequentatori dei templi massonici e la mafia locale.

Per continuare a leggere questo articolo