- Il susseguirsi di operazioni di polizia contro il gioco illegale dimostra quanto radicato sia il fenomeno e quanto facile muoversi fra legalità e illegalità, ciò che consente alle mafie di cumulare profitti e riciclare denaro.
- I paesi privilegiati per ottenere licenze offshore sono Malta e Curacao. Che stanno dando diversi gradi di collaborazione nella repressione del fenomeno: qualche (tardiva) collaborazione da Malta, nessuna da Curacao.
- A preoccupare è soprattutto l’utilizzo di siti illegali da parte degli scommettitori italiani. Secondo un sondaggio quasi il 12 per cento conosce siti illegali e la tendenza a usarli si è incrementata durante il lockdown.
Un sistema troppo permeabile. Il mondo del betting online è entrato nella lista dei business privilegiati dalle grandi organizzazioni criminali. Con due riferimenti territoriali pressoché costanti: Malta e Curacao. È quanto conferma anche l’ultima indagine giudiziaria condotta in Italia, resa pubblica a fine novembre 2021 e accompagnata da provvedimenti restrittivi. Il suo nome in codice è Operazione game over II e ha condotto a due arresti (e oltre una decina di denunce) tra uomini legati al



