- Nel porto toscano di Talamone è approdata per la prima volta la Bahri Abha, nave saudita nota per il trasporto di armi e armamenti. In Italia il cargo ha imbarcato quattro container contenti materiale esplosivo.
- Sapere cosa è stato venduto ai sauditi è però difficile: non ci sono dati pubblici sul transito di materiale militare per i porti e il governo Meloni non ha ancora presentato alle Camere la relazione sulle autorizzazioni all’export bellico relativo al 2022. Il termine ultimo è scaduto il 31 marzo.
- Le industrie italiane che producono bombe e siluri sono le stesse che beneficeranno dei fondi europei per le munizioni, ma le armi rischiano di finire nelle mani di governi autoritari.
Meloni promette di armare l'Ucraina, ma intanto le armi vanno ai sauditi
20 luglio 2023 • 18:33Aggiornato, 21 luglio 2023 • 07:50