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Meloni promette di armare l'Ucraina, ma intanto le armi vanno ai sauditi

  • Nel porto toscano di Talamone è approdata per la prima volta la Bahri Abha, nave saudita nota per il trasporto di armi e armamenti. In Italia il cargo ha imbarcato quattro container contenti materiale esplosivo. 
  • Sapere cosa è stato venduto ai sauditi è però difficile: non ci sono dati pubblici sul transito di materiale militare per i porti e il governo Meloni non ha ancora presentato alle Camere la relazione sulle autorizzazioni all’export bellico relativo al 2022. Il termine ultimo è scaduto il 31 marzo. 
  • Le industrie italiane che producono bombe e siluri sono le stesse che beneficeranno dei fondi europei per le munizioni, ma le armi rischiano di finire nelle mani di governi autoritari. 

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