Il vertice a Berlino

Sui migranti non c’è l’effetto Draghi: gli sbarchi restano un problema tutto italiano

German Chancellor Angela Merkel and Italy's Prime Minister Mario Draghi give a press conference after talks ahead of the Euro summit 2021 at the Chancellery in Berlin, Monday June 21, 2021. (Odd Andersen/Pool Photo via AP)
German Chancellor Angela Merkel and Italy's Prime Minister Mario Draghi give a press conference after talks ahead of the Euro summit 2021 at the Chancellery in Berlin, Monday June 21, 2021. (Odd Andersen/Pool Photo via AP)
  • La sintonia è grande tra il premier Mario Draghi e la cancelliera tedesca Angela Merkel, ma non al punto da rimettere in discussione il punto fermo della politica migratoria europea dell’ultimo decennio: gli sbarchi sono un problema italiano, non europeo.
  • La cooperazione si svolge su tutti i fronti del problema migratorio tranne quello di interesse dell’Italia, cioè gli sbarchi via mare.
  • Draghi non ha bisogno di costruirsi una reputazione europea, come di solito capita ai premier italiani freschi di nomina, ma deve persuadere anche i più scettici che sarà in grado di far rispettare all’Italia gli impegni presi in cambio degli oltre 200 miliardi del Recovery Plan.

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