Mazzette al ministero dell’Istruzione

Arresti e sequestri per gli affidamenti pilotati dalla funzionaria della legalità

28/12/2010 Roma, sede del Ministero della Pubblica Istruzione a viale Trastevere
28/12/2010 Roma, sede del Ministero della Pubblica Istruzione a viale Trastevere
  • Giovanna Boda, dirigente e capo del dipartimento delle risorse umane del Miur, è indagata per corruzione, due suoi collaboratori sono finiti ai domiciliari. Federico Bianchi di Castelbianco, editore di Dire, presidente della società italiana di ortofonologia, è finito in carcere.
  • Lo scorso aprile, durante le perquisizioni, Boda ha tentato il suicidio e si è salvata miracolosamente.
  • Boda avrebbe ricevuto promesse e utilità per un valore di oltre 500 mila euro in cambio di affidamenti pilotati per 23 milioni di euro.

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