- Sono passati trentadue anni dalla morte del calciatore del Cosenza Donato Bergamini, ma non c’è ancora un colpevole.
- Ora, a distanza di oltre tre decenni, inizia un nuovo processo il prossimo 25 ottobre. L’unica imputata si chiama Isabella Internò, l’ex fidanzata calabrese del centrocampista originario della provincia di Ferrara ucciso il 18 novembre del 1989.
- Una storia che incrocia ingiustizie, ostacoli e nemici della verità. «In questo caso chi avrebbe dovuto aiutare nella ricerca della verità e della giustizia piuttosto l’ha ostacolata, soprattutto nelle prime fasi delle indagini dopo la morte di Denis Bergamini», dice a Domani l’avvocato Fabio Anselmo.
Sono passati 32 anni dalla morte del calciatore del Cosenza Donato Bergamini, conosciuto come Denis, ma non c’è ancora un colpevole. A distanza di tanto tempo, il prossimo 25 ottobre inizierà un nuovo processo. L’unica imputata si chiama Isabella Internò ed è l’ex fidanzata calabrese del centrocampista originario della provincia di Ferrara, ucciso il 18 novembre del 1989. È una storia che incrocia ingiustizie, ostacoli e nemici della verità. Ma chi era nella vita Bergamini? Lo hanno ricordat



