Il ministero ha assicurato che studenti e insegnanti sono al sicuro. Ma le informazioni sui focolai sono basate su questionari inutilizzabili
- I numeri disponibili non sono frutto di indagini sistematiche, ma risultati di questionari che i dirigenti inviano al ministero
- Ma quanti presidi rispondono alle domande, dove si trovano le loro scuole e quanti casi generano focolai? Nessuno sembra saperlo
- Con questi dati è impossibile prendere decisioni informate sulle scuole, sulla necessità di chiuderle o la possibilità di tenerle aperte