- Mezza o completa, qualsiasi rivoluzione nella Rai deve essere accompagnata da un sommovimento delle volontà politiche e degli interessi economici che dall’esterno la rendono impossibile a priori.
- L’ultimo Consiglio ha tirato fuori a mezzo di una Società di consulenza un “Piano Industriale”, omissivo e ornamentale, con cui ha ammazzato il tempo del triennio di mandato (nomine a parte).
- L’eterno ritorno dell’inane si confronta oggi con una sfida più difficile del solito, perché la Tv tradizionale, è sotto l’attacco dei giganti tecnologici, dei social, delle piattaforme online.
Nessuna nomina potrà cambiare la Rai
31 maggio 2021 • 07:00