«Lo so che non mi ascolterà», la ragazzina prova a rivolgersi direttamente al premier: «Più sono le persone vaccinate e meno ci sarà la possibilità di contagiarsi» e chiede di agire
Riportiamo integralmente la lettera di Lola D., 11 anni, che ha scritto a Domani per lanciare il suo messaggio al presidente del consiglio Mario Draghi: per lei è necessario l’obbligo vaccinale.
Ho undici anni e vorrei rivolgermi al presidente del Consiglio, Mario Draghi. Le scrivo per dirle che non possiamo continuare così, con persone che pur di non vaccinarsi si fanno il tampone ogni due giorni. Non cambierà niente se non mettete l’obbligo di vaccinazione, perché più sono le persone vaccinate e meno ci sarà la possibilità di contagiarsi. Lo so che non mi ascolterà perché sono una ragazzina, ma lo dovrebbe fare proprio perché glielo dice una ragazzina che ancora non si può vaccinare.
© Riproduzione riservata
“Fin dalla sua nascita Domani ha cercato di riempire un vuoto: in Italia il dibattito pubblico è dominato da quarant’anni dalle stesse facce e dalle stesse opinioni. Per questo abbiamo cercato di trovare e dare risalto a prospettive, voci e idee più giovani e fresche. Soprattutto nelle pagine della cultura abbiamo dato fiducia a scrittori e scrittrici, artisti di ogni genere, per esporvi ed esporci a punti di vista spiazzanti, originali, per farci magari divertire, talvolta arrabbiare, sempre pensare. Se pensi che questo lavoro sia importante, aiutaci a farlo crescere con un abbonamento annuale. Così sarai parte della comunità di Domani.”Stefano Feltri