Fatti

Odissea all’italiana: i gazawi abbandonati alla burocrazia dei Cas

Mercoledì l’arrivo del piccolo Adam. Dal 2023 arrivate oltre 450 persone. Spesso vengono ospitati in centri dove l’accoglienza è inadeguata

Feriti in una guerra di cui sono vittime, evacuati all’estero per essere curati e poi lasciati nella precarietà, in attesa di tornare. È il destino di molti civili, per la maggioranza donne con figli minori, arrivati in Italia da Gaza per motivi sanitari. I settanta cittadini palestinesi arrivati nel nostro paese si aggiungono agli oltre 450 che, secondo la Farnesina, sono stati trasferiti a partire da ottobre 2023. Tra i minori c’è Adam, 11 anni, l’unico di nove fratelli a essere sopravvissuto

Per continuare a leggere questo articolo