Le carte svelano la guerra

A Roma l’omicidio di Diabolik ha aperto la faida tra i Senese e gli albanesi

Boss inseguiti, ferimenti, omicidi, sequestri, finte amicizie, chat criptate che svelano nomi di killer, «ubriachi di malavita»; nel lavoro di  carabinieri e polizia, coordinati dall’antimafia di Roma, emerge uno spaccato di una città criminale, sempre più capitale del narcotraffico

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