Boss inseguiti, ferimenti, omicidi, sequestri, finte amicizie, chat criptate che svelano nomi di killer, «ubriachi di malavita»; nel lavoro di carabinieri e polizia, coordinati dall’antimafia di Roma, emerge uno spaccato di una città criminale, sempre più capitale del narcotraffico
A Roma l’omicidio di Diabolik ha aperto la faida tra i Senese e gli albanesi
28 marzo 2024 • 20:45Aggiornato, 28 marzo 2024 • 21:15