Le semifinali dell’europeo femminile

Il sistema della pallavolo italiana è una macchina in cui nulla è casuale

Quello che vedremo con le semifinali dell’Europeo femminile è dunque solo un frammento di una storia più grande e variegata, che intreccia persone e allaccia competenze. Fino a creare un vero sistema. Niente è per caso. Nemmeno il fatto che tre dei quattro allenatori che si stanno giocando l’oro a Bruxelles siano stati fabbricati in Italia.

 

Per capire la scuola italiana del volley bisogna voltarsi e camminare nella storia. Personale e collettiva. Mauro Berruto, il ct che portò via il bronzo dai Giochi di Londra 2012 con la nazionale maschile, dice che «sono oltre trent’anni che la pallavolo italiana sta ai vertici». E a parte qualche momento no, così comune e usuale nello sport, «stare costantemente in alto in una disciplina planetaria come la pallavolo è una cosa monumentale». Quello che vedremo oggi con le semifinali dell’Eur

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