la memoria tradita nel giorno del ricordo della strage di via d’amelio

Lo scandalo del silenzio: in Sicilia Fratelli d’Italia ha dimenticato Paolo Borsellino

Il magistrato invitava i partiti a fare pulizia interna al di là delle carte giudiziarie. Una lezione che Meloni, silente sugli scandali del suo movimento, oggi ignora

Sono passati 33 anni dalla strage di via Mariano D’Amelio. La mafia uccise il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti di scorta, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli. Oggi, come ogni anno, ci sarà il solito profluvio di dichiarazioni e comunicati stampa. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha di recente ricordato nuovamente i suoi inizi e la sua scelta nel solco di quella storia. A guardare quanto succede in Sicilia e al sistema

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