L’incontro fra il pontefice e il patriarca di Mosca nel 2016 arrivava in un momento già delicato. Oggi la guerra in Ucraina, la questione di una pace giusta e il dialogo con l’ortodossia preoccupano il collegio cardinalizio
Dall’inizio della sede vacante all’ingresso in conclave mercoledì 7 maggio, tutti i cardinali presenti a Roma, cioè i 133 elettori e quelli che non sono entrati in Sistina (oltre l’escluso Angelo Becciu, gli ultraottantenni), hanno preso parte a 12 riunioni, le congregazioni generali, per oltre 30 ore complessive: oltre 260 interventi sulle più svariate materie di diversa rilevanza. Si è così formato, accanto ai temi dell’evangelizzazione e della missione arricchite da quelli della sinodalità, u



