Classe dirigente

Il Pd tace sullo scandalo e candida Enrico Rossi che chiedeva soldi ai conciatori

LaPresse
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  • La destra estrema, l’antifascismo, il voto utile e uno slogan impagabile ‘il futuro dalle buone radici’. Il Partito democratico, in Toscana, non può fare a meno delle idee e del contributo di Enrico Rossi, già presidente della regione. 
  • Si presenta nel collegio uninominale di Grosseto e Siena, lontano dall’amata terra natia Pisa, ma anche dallo scandalo delle concerie.
  • «Noi abbiamo sempre lavorato per soluzioni positive e conformi alla legge se poi è emersa un’attività criminale questa deve essere colpita con fermezza», dice Rossi che è sotto processo, per falso, in un’altra vicenda. «Dimostrerò la mia innocenza», dice. 

Lo slogan è «il futuro dalle buone radici». Il Pd, in Toscana, non può fare a meno delle radici di Enrico Rossi, già presidente della regione, già assessore alla Sanità, imputato per falso, che si presenta nel collegio uninominale di Grosseto e Siena, lontano dalla natia Pisa, ma anche dallo scandalo delle concerie. Scandalo sul quale il Pd ha una posizione chiara, ribadita dall’altro pisano, il segretario Enrico Letta: il silenzio. Il potere dalle buone radici Rossi dal Pd si è allontanat

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