- Lo stato ha da due anni individuato e approntato il progetto per risolvere il problema delle grandi navi a Venezia, elaborato dal più autorevole organo tecnico della pubblica amministrazione, il Consiglio superiore dei lavori pubblici.
- A rivelarlo è Gianluca Ievolella, provveditore alle opere pubbliche in Sicilia e Calabria e membro senior del Consiglio: «Con Andrea Ferrante preparammo un progetto preliminare per spostare le navi di maggiori dimensioni da Giudecca e San Marco, allontanandole fino ai margini della Laguna».
- Tuttavia, da lì a poco la crisi di governo raggiunse l’acme e il Conte I cadde. Cambiato l’esecutivo, l’elaborato del Consiglio non è mai stato reso pubblico: che fine ha fatto il progetto? «Insabbiato nelle stanze del potere. È rimasto lì, in un cassetto» risponde Ievolella.
Lo stato ha da due anni individuato e approntato il progetto per risolvere il problema delle grandi navi a Venezia, elaborato dal più autorevole organo tecnico della pubblica amministrazione, il Consiglio superiore dei lavori pubblici. La circostanza emerge proprio nei giorni in cui il parlamento sta dando l’ok al decreto col quale il governo Draghi ha di fatto rinviato di anni la chiusura del dossier. Si prevede da un lato l’indizione di un «concorso di idee in due fasi» per promuovere «proget



