Cagliari ospiterà «Proteggere il Futuro», la prima edizione del Festival della Sicurezza promosso dalla Fondazione Vittorio Occorsio. Un incontro che sarà uno spazio di confronto sulle grandi sfide globali: dalla cyber resilience ai cambiamenti climatici, dalla criminalità organizzata alla transizione energetica.

L’appuntamento, in programma il 19 e il 20 settembre, sarà un’occasione per riflettere sul tema della sicurezza delle infrastrutture energetiche, bersagli sempre più frequenti di attacchi digitali e fisici per scopi di guerra e terrorismo. Lavorare per garantire la loro sicurezza e protezione vuol dire prevenire interruzioni di approvvigionamento, danni ambientali e impatti sociali potenzialmente devastanti.

Prenderanno la parola oltre 30 relatori tra rappresentanti di aziende, istituzioni e università, tra cui ENI, SNAM, Prysmian, Fincantieri, Cubbit, Fondazione Med-Or, Questura e Prefettura di Cagliari, NBFC – National Biodiversity Future Center, Intesa Sanpaolo, ASIS International, Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale, Marina Militare, Università Bocconi, Università del Salento e Università di Cagliari.

La Fondazione Vittorio Occorsio, intitolata al magistrato assassinato nel 1976, è impegnata nella tutela della memoria delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata. Promuove la cultura della legalità e sostiene approfondimenti su fenomeni criminali emergenti e sulle risposte della giurisdizione.

Il Festival, che si terrà presso la Manifattura Tabacchi, sarà una preziosa opportunità per approfondire i grandi temi del presente. L’ingresso è gratuito e aperto a tutti. 

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