I dossier del nuovo procuratore

A Milano inchieste che scottano sul potere, l’eredità scomoda di Greco

LaPresse
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  • Francesco Greco, il procuratore di Milano, andrà in pensione a novembre. La sua carriera si chiude con una brutta storia e un’inchiesta nata dai veleni di “Ungheria”, la fantomatica loggia di cui ha parlato l’ex avvocato esterno di Eni Piero Amara.
  • Greco, considerato anche dai suoi avversari, un magistrato serio e capace, ha rappresentato la stagione giudiziaria più importante del paese iniziata con Mani Pulite.
  • Tuttavia dalla sentenza Eni-Nigeria che ha assolto i vertici della società di stato la situazione è precipitata: in poche settimane sono stati indagati i magistrati che in qualche modo avevano avuto a che fare con quel dossier, incluso il procuratore capo.

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