Fatti

Caso Qatar, la procura milanese tende una mano ai colleghi belgi

(AP Photo/Jean-Francois Badias)
(AP Photo/Jean-Francois Badias)

Un capitolo dello scandalo Qatar che scuote le istituzioni europee, potrebbe essere scritto in Italia, dalla procura di Milano e dal pool di magistrati tra i più esperti sulla corruzione, eredi dell’esperienza investigativa degli anni di Tangentopoli. Nell’inchiesta della procura federale belga per ora esce a pezzi il gruppo dei socialisti. Gli arrestati sono quattro: Eva Kaili, vicepresidente dell’europarlamento fino alla sua destituzione dopo il fermo; Antonio Panzeri, ex deputato europeo

Per continuare a leggere questo articolo