Nedzad ha 33 anni, Aisa ne ha 23 e due figli. Nati in Italia, senza cittadinanza. Gli ostacoli del reddito e della residenza sotto continue minacce di sgombero
Nel campo di via Salone il tempo è fermo. All’ingresso, due vigili siedono annoiati in una volante. È un posto lontano da tutto, nella periferia est di Roma. A giugno fa già caldo nei container, ad agosto è invivibile. «Non c’è nulla. Per andare in città dobbiamo prendere il treno, ma d’estate non passa mai», dice Aisa Husovic. Ventitré anni e due figli da crescere, si è ritrovata al punto di partenza dopo che il comune di Guidonia, alle porte di Roma, ha sgomberato l’insediamento di via Albucci



