Materiali tossici e pericolosi, tra cui anche amianto, accatastati senza alcuna precauzione in un terreno a cielo aperto. La guardia di finanza di Chieti lo scorso 14 dicembre, ha sequestrato a Colle Arenile di Ripa Teatina un’area di oltre 14mila metri quadrati e denunciato un 30enne. Le fiamme gialle, dopo giorni di perlustrazione e osservazione, hanno avvistato un soggetto intento allo smaltimento di rifiuti in totale assenza di autorizzazioni. Il successivo sopralluogo ha permesso di rilevare la grave compromissione dell’habitat naturale a causa del deposito, tra l’altro abbastanza datato, di rifiuti di ogni genere, anche di tipo pericoloso e tossico.

In particolare sono stati rinvenuti pneumatici, motori, macchinari, elettrodomestici fuori uso, amianto, rottami ferrosi, autoveicoli e parti in plastica di essi, lampade al neon, bombole gpl, bidoni contenenti olii esausti, batterie auto, materiale notoriamente inquinante. Il soggetto, già con precedenti di natura penale di diverso genere, è stato segnalato per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

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