LA LETTERA: «NON MI VOLEVANO CORROMPERE»

«Inginocchiati, io lo sparo!» Si dimette l’uomo di Gualtieri

LaPresse
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  • La scena in stile Suburra costa caro ad Albino Ruberti, capo di gabinetto di Roberto Gualtieri, sindaco di Roma. Ruberti e il suo sistema di relazioni e potere crollano dopo la pubblicazione di un video nel quale parla attingendo a pieni mani dal frasario criminale.
  • «Ti ammazzo», «ti devi inginocchiare», «ti sparo», dice Ruberti, il fedelissimo di Gualtieri e prima ancora di Nicola Zingaretti, conosciuto come Rocky per le sue sortite fuori luogo, i modi burberi, ma insostituibile tessitore di rapporti e reti di potere.
  • Quella scena, a guardarla bene, appare l'intemerata reazione a una richiesta proveniente dai commensali e che sembrerebbe la causa della furibonda e violenta risposta, ma gli interessati a Domani negano.

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