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Caso Rupnik, l’ex gesuita accusato di abusi si nasconderebbe in un monastero vicino Rieti

Marko Rupnik
Marko Rupnik

Il caso del religioso-artista, a lungo protetto dal papa che poi lo ha mandato a processo, continua a far discutere. Il ruolo della diocesi di Roma e del card. De Donatis, la sconfessione da parte della Santa Sede dell’operato dell’indagine interna. Ma per le vittime l’attesa per avere giustizia sarà lunga.

Forse è inutile andare a cercare Marko Ivan Rupnik tanto lontano, l’ex gesuita, artista e teologo, a lungo protetto dal papa prima di essere abbandonato anche da Francesco, accusato di abusi spirituali e sessuali su diverse donne, consacrare e no. Sì, perché secondo indiscrezioni pubblicate dalla testata on line, La nuova bussola quotidiana, Rupnik, i cui mosaici adornano chiese e santuari in tutto il mondo, si troverebbe nel monastero di Montefiolo, nei pressi di Casperia provincia di Rieti, do

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