- L’assemblea della Lega di Serie A del 16 dicembre ha votato all’unanimità la richiesta di concedere altro tempo per la cessione della società. I presidenti intendono salvaguardare la regolarità del campionato ma anche i diritti televisivi.
- La Figc si trova davanti a un dilemma complicatissimo: escludere la Salernitana e azzoppare il campionato o concedere la proroga scegliendo la linea della mollezza. Ne uscirà comunque male.
- Quale che sia la soluzione, il calcio italiano si giocherà comunque un altro pezzo di credibilità. Colpevole soprattutto di non avere evitato di cacciarsi in questo vicolo cieco.
La situazione è drammatica ma non seria. Il 31 dicembre si avvicina e con esso il termine ultimo fissato dalla Federcalcio per il passaggio di proprietà della Salernitana. Oltrepassata quella data, per la società granata giungerebbe l’esclusione dal campionato di Serie A. Una prospettiva drastica, fissata la scorsa estate dalla Figc nella convinzione che il lasso concesso ai trustee fosse sufficiente per trovare acquirenti e sottrarre definitivamente la società alla situazione di conflitto d’



